Nel primo trimestre del 2023 è stata evidenziata una crescita di alcuni settori in particolare, che hanno aumentato i loro investimenti pubblicitari e modificato l'asset del mercato. Insieme ai settori emergono anche i formati adv più utilizzati, vediamo insieme quali sono.
Quali sono i trend della digital advertising in questo primo trimestre? Come si è chiuso il 2022?
Abbiamo studiato alcuni dati e oggi ve ne parliamo.
Anche se spesso mantengono una certa stabilità durante gli anni, i settori protagonisti dei più importanti investimenti pubblicitari possono variare.
Il 2022 ha visto in rialzo settori come il turismo (+64,5%), l'abbigliamento (+19,1%) e il tempo libero (+13,1%).
Cosa ci rivelano questi dati? L'uscita (mentale, soprattutto) dalla situazione pandemica.
Il 2022 è l'anno che ha fatto da transizione a quella che oggi potremmo chiamare di nuovo normalità, preparando un 2023 in crescita. Queste percentuali sono un chiaro indice di quanto si sia tornati a pensare al benessere personale, anzi, con una spinta in più verso la cura della persona, fisica e psichica, di quel benessere che la pandemia aveva tolto e che oggi ha quindi un valore doppio. Insieme al benessere e alla cura del proprio stile di vita, tutti i settori che vi ruotano intorno: dal turismo all'abbigliamento al tempo libero citati in precedenza, al wellbeing (che registra un +8,4% nel 2022).
Questi dati hanno fatto da apripista al 2023, che nel Q1 ha già registrato numeri promettenti. Vediamoli insieme.
Nel 2023, tra tuti i settori che registrano una crescita, tre sono quelli che spiccano.
All'apice della classifica troviamo il settore "Divertimento e tempo libero", che con il 9,4% si posiziona al primo posto per investimenti pubblicitari.
Si tratta di un settore abbastanza ampio che include argomenti come la ristorazione, gli eventi, gli spettacoli, la cultura. La particolarità della strategia di crescita applicata nel settore è l'aumento degli investimenti nel 1º scroll (97%).
Un altro settore che troviamo in crescita, seguendo la tendenza già inaugurata nel 2022, è quello dell'abbigliamento. Lo share of voice di questa categoria è al 9,0%. Nonostante fosse già ben quotato nel 2022, nello stesso periodo del '23 lo ritroviamo decisamente in salita. Anche l'abbigliamento punta agli investimenti sul 1º scroll di pagina.
I beni di largo consumo si posizionano al terzo posto con l'8,4%di share of voice e ben 26.243 campagne tra gennaio e marzo 2023.
Il display rimane il formato più utilizzato, in particolare con i formati 300x250 e 728x90.
Ma è opportuno presta attenzione all'imponente crescita che sta avendo il formato video: gli investimenti sono infatti raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Soprattutto quando si punta ad un target giovane come la GenZ, i contenuti video sono quelli preferiti.
Il 2023 viaggia sicuramente sull'onda dell'incertezza; non si sa quando finirà la guerra tra Russia e Ucraina e quanto questo influirà sull'andamento del mercato, ma nonostante tutto l'inizio del 2023 promette bene. Questi dati basati sulle ricerche di adjinn riescono a darci un quadro predittivo sugli investimenti migliori da fare.
Fonti: https://iab.it/ad-spend-trends-q1-2023-breakdown/
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