10 miti (da sfatare?) sul Native Adv
Negli ultimi anni, gli editori hanno visto un calo nelle entrate pubblicitarie a causa dell'aumento di software e plug-in che bloccano gli annunci. Una possibile soluzione? Approfondisci il Native advertising!
Vuoi fare pubblicità su Facebook ma non sai dove mettere le mani? Ecco a te tutto ciò che c’è da sapere sul mondo di Facebook Ads.
La pubblicità su Facebook è uno strumento fondamentale che ti permette di connetterti con i tuoi potenziali clienti all’interno del più grande social network del mondo. Quanto è grande? 1,73 miliardi di utenti attivi quotidianamente.
Certo, si tratta sicuramente di un numero impressionante. Ma l’obiettivo degli annunci di Facebook è quello di far arrivare il tuo messaggio esattamente al pubblico in target con te, coloro che con altissime probabilità potrebbero acquistare il tuo prodotto o servizio.
Se vuoi centrare l’obiettivo, è importante che tu sappia orientarti all’interno del mondo di Facebook Ads. In questa guida, ti guideremo passo per passo attraverso tutto ciò che ti serve sapere, dalla pianificazione della tua prima inserzione allo sviluppo di strategie di campagna avanzate.
Innanzitutto, perché dovresti fare pubblicità su Facebook? Come accennato prima, questo social network che conta tantissimi utenti, ti permette di definire precisamente il tuo pubblico, segmentandolo in base a numerose variabili come età, posizione geografica, interessi e così via.
Inoltre, tramite le campagne Facebook puoi raggiungere numerosi obiettivi:
Ma c’è di più: Facebook ti permette di raggiungere praticamente chiunque navighi su internet e non solo gli iscritti al social network
Infatti, il colosso social vanta un network di siti e app partner che monetizzano tramite la concessione di spazi pubblicitari per la pubblicazione delle Facebook Ads.
Tutto questo ti basta per avere contezza del potenziale di Facebook per la tua attività.
Dopo aver creato il tuo account Business Manager e l’account pubblicitario, potrai procedere a creare la tua prima campagna.
Lo strumento “gestione inserzioni” ti darà accesso a un pannello di controllo da dove ti sarà possibile creare inserzioni, gestire le tempistiche e i posizionamenti delle campagne e monitorarne le prestazioni.
Come potrai notare, all’interno del pannello sono presenti 4 tab su cui poter agire: il centro risorse, in cui sono presenti attività e aggiornamenti utili per ottimizzare il funzionamento delle campagne, e 3 tab che corrispondono ai 3 livelli di struttura delle campagne:
Ogni campagna può essere composta da più gruppi di annunci, all’interno dei quali sono presenti le inserzioni.
A livello di campagna, verrà definito l’obiettivo. A livello dei gruppi di annunci, potrai stabilire il budget, il pubblico e il posizionamento. A livello di inserzioni, invece, sarà possibile intervenire sulla creatività dell’annuncio.
Procediamo con ordine.
La prima cosa che dovrai decidere quando crei una nuova campagna pubblicitaria sarà l’obiettivo.
Facebook offre 11 differenti obiettivi di marketing, suddivisi in 3 tipologie: notorietà, considerazione e conversione.
Annunci il cui obiettivo è quello di aumentare la notorietà del brand. Questi obiettivi servono a mostrare l’annuncio a quante più persone possibili, che non dovranno compiere nessuna particolare azione.
Questi obiettivi servono a trovare potenziali clienti e richiedono un’azione: l’accesso al sito web, l’installazione della tua app, visualizzazioni di un video, lasciare le proprie informazioni di contatto.
In questo caso, si tratta di annunci il cui obiettivo è quello di incrementare le vendite, che siano conversioni sul sito web o più visite al punto vendita fisico.
Una volta definito il tuo obiettivo, devi decidere il formato pubblicitario più adatto alle tue esigenze. Ogni formato si adatterà in maniera diversa ai vari posizionamenti offerti da Facebook, ma questo è un aspetto che approfondiremo in seguito.
Questi semplici annunci sono un buon modo per cominciare a fare pubblicità su Facebook. Crearli è molto semplice: gli elementi di base sono un’immagine e un testo, proprio come un post tradizionale. Puoi ad esempio scegliere di mettere in evidenza un post già esistente.
Puoi utilizzare molteplici formati di file, ma otterrai migliori risultati utilizzando file JPG o PNG.
Gli annunci video possono comparire nel Feed o nelle Stories di Facebook. In alternativa, possono apparire come annunci in-stream all’interno di video più lunghi.
Un annuncio video può mostrare il team della tua azienda all’opera, oppure essere creativo e divertente. Puoi anche utilizzare animazioni per catturare l’attenzione degli utenti.
Un carosello è un formato pubblicitario che richiede di impiegare fino a 10 immagini o video e permette di scorrerli all’interno della schermata del dispositivo.
Puoi utilizzare questo tipo di pubblicità per mostrare più prodotti del tuo catalogo o magari mettere in luce singole caratteristiche di un unico prodotto.
Ogni immagine può accogliere un link e una call to action, come “Acquista Ora”, “Scopri di più” o “Prenota subito”
Gli annunci di questo tipo una volta si chiamavano Canvas. Si tratta di formati full-screen dedicati ai dispositivi mobili.
Questo tipo di annunci è molto efficace per creare engagement, emozionare e coinvolgere il pubblico, tramite foto carosello, video, prodotti del catalogo e pulsanti interattivi.
Proprio come le esperienze interattive, anche le raccolte si aprono quando un utente interagisce. Sono molto indicate per presentare diversi prodotti del tuo catalogo in modo coinvolgente.
Come anticipato prima, Facebook possiede una gigantesca banca dati molto dettagliata e ti permette di segmentare il tuo pubblico e indirizzare il tuo annuncio a utenti che con molta probabilità saranno interessati al tuo prodotto.
Innanzitutto, puoi affinare il tuo pubblico in base a informazioni demografiche: la geolocalizzazione, la lingua, il range di età, il genere. Puoi aggiungere inoltre altre informazioni riguardanti l’istruzione, l’occupazione, la composizione familiare, gli stili di vita. Infine, puoi selezionare il tuo pubblico anche in base agli interessi: le applicazioni che usano, le pagine che seguono (anche i tuoi competitori) o macrocategorie di interessi individuate da Facebook (vegani, sportivi, ambientalisti e così via).
Facebook offre processi di impostazione parametri automatici, ma ti consigliamo di creare le tue campagne manualmente, così da averne il massimo controllo e trovare la combinazione di paramenti ottimale.
Una distinzione fondamentale va fatta tra pubblico personalizzato e pubblico simile.
Il pubblico personalizzato può essere configurato a partire da diverse basi dati:
Il pubblico simile, invece, è un gruppo di utenti con caratteristiche simili a un gruppo di pubblico selezionato in partenza.
Dopo aver deciso a chi indirizzare la tua campagna pubblicitaria, potrai procedere a stabilire dove posizionarla.
Anche in questo caso, Facebook propone la scelta tra posizionamenti automatici e posizionamenti manuali.
I posizionamenti manuali ti permetteranno di sperimentare le tue campagne e monitorare il comportamento degli utenti.
Come anticipato prima, i formati degli annunci vanno di pari passo con i posizionamenti: mentre alcuni formati si adattano a tutti i posizionamenti, altre volte sarà necessario creare delle creatività ad hoc per i differenti posizionamenti.
Puoi decidere se attivare o disattivare determinati posizionamenti in base ai dispositivi o in base alla piattaforma (Facebook, Instagram, Messenger, Audience Network).
Eccoli in breve:
Una volta definiti tutti questi aspetti, non ti resta che occuparti del budget. Il costo della pubblicità su Facebook ha molteplici variabili:
Anche il periodo dell’anno, il giorno della settimana e persino l’ora in cui decidi di pubblicare un’inserzione possono avere effetto sui costi.
Puoi decidere se allocare il budget a livello di campagna (CBO) o a livello di gruppi di inserzioni (ABO).
Inoltre, puoi decidere se allocare un budget giornaliero o un budget totale, che Facebook suddividerà lungo tutta la durata della campagna prestabilita.
I posizionamenti delle pubblicità sono gestiti da Facebook secondo un sistema di aste. L’annuncio vincitore è quello meglio bilanciato tra offerta, rilevanza e “rate di azione” previsto. Anche per quanto riguarda la strategia d’offerta, potrai impostarla manualmente o affidarti alle automazioni di Facebook.
Bene, se sei arrivato fin qui, avrai compreso come muovere i primi passi tra le campagne pubblicitarie su Facebook. Il mondo delle Facebook Ads è sicuramente molto più ampio e necessita di ulteriori approfondimenti, ma questa breve guida ti servirà a orientarti e cominciare effettuare dei test: solo provando in prima persona e procedendo per tentativi riuscirai a imparare davvero come creare e gestire le tue campagne like a pro!
Negli ultimi anni, gli editori hanno visto un calo nelle entrate pubblicitarie a causa dell'aumento di software e plug-in che bloccano gli annunci. Una possibile soluzione? Approfondisci il Native advertising!
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